Dr.Martens #First and Forever

Prendete i due nomi più in voga della cultura underground britannica (Agyness Deyn e Ash Stymest), inseriteli nella East London con macchine d'epoca e vecchi juke box, colorate tutto con atmosfere un pò vintage e un pò pop alla "Gioventù Bruciata", metteteci un pò di romanticismo e revival, canzoni nostalgiche, inquadrature azzeccate (realizzate da Gavin Watson, famoso per aver immortalato le sub-culture londinesi), realizzate un corto strappalacrime e un lancio virale.  Ed il gioco è fatto! 

Ecco la nuova campagna pubblicitaria di Dr.Martens “First and Forever” un elogio del primo: primo amore, primo bacio, primo viaggio, primo paio di Dr.Martens. Il primo che rimane per sempre, indelebile nella memoria. 

Chi non ha mai avuto un paio di Dr.Martens? Adesso c'è pure un contest in cui poter condividere questo momento magico. Si, perché la campagna è pure social, tutti sono invitati a condividere qui il ricordo eterno del loro primo paio di Dr.Martens. Che come il primo amore, non si scordano mai. 

Picnic? Marie Turnor

No, non è un sacchetto di carta. E’ la borsa Picnic di Marie Turnor, la linea di accessori creata dalla designer californiana Beth Goodman, che agli eccessi e alle esagerazioni contemporanee risponde con un ritorno alla semplicità e al minimalismo puro. E cosa c’è di più essenziale e pulito di una busta arrotolata di carta marrone? Niente. Ed ecco qui questa pochette, in pelle con chiusura a magneti, che sembra uno di quei sacchetti fragilissimi in cui solitamente si mette il pranzo o la merenda  (il nome non è casuale) ma che invece di cibarie contiene unicamente trucchi, agendina e cellulare. L'originale Picnic è in tan (fedele al suo concept originario), ma ne esistono anche delle versioni colorate, in rosso, bianco e nero. Personalmente la trovo molto originale, un accessorio semplice ma ricercato. A me piace.

Black Milk Clothing

Lo so, l’estate è finita e il costume è stato riposto con molta sofferenza nell'anta buia. Ma c’è ancora tempo e spazio per ammirare questi bizzarri costumi.

I costumi fanno parte della linea estiva di Black Milk, brand di nicchia, giovane e creativo che fa capi in nylon con stampe uniche e visionarie di ispirazione artistica e fotografica. I risultati sono davvero originali ed eccentrici, costumi che sembrano viaggi onirici in galassie lontane, scene cinematografiche o radiografie. Insomma dei costumi favolosi che colpiscono l’attenzione, quasi sprecati in spiaggia, da indossare in occasioni speciali abbinati ad un gonnellina o un paio di pantaloni carrot.
Black Milk, eccentrico com’è, vende solo online, tramite il suo e-shop. Qui trovate tutti questi eccezionali costumi, e anche altri capi di abbigliamento (micro-vestiti, leggings e t-shirt) ovviamente sullo stesso stile istrionico e fuori dalle righe. C’è anche una sezione museo (gone but not forgotten), per tutti quei capi venduti e non più disponibili (ahimè), ma meritevoli di essere ricordati. Black Milk, infatti, crea capi ad edizione limitata, giusto per rimarcare la sua esclusività. 

Miu Miu glitter ankle boots

Miuccia Prada non si è lasciata sfuggire il super trend del prossimo autunno/inverno e come suo solito, ha esagerato là dove era possibile farlo, creando un paio di scarpe spaziali provenienti direttamente dal luccicante pianeta “Glitter”. Sono le glitter ankle boots, scarpe super paillettate, con tacco a banana e maxi bow sul lato. Scarpe illuminanti (in tutti i sensi!) per grandi occasioni (quali?), presentate in grande stile da una campagna pubblicitaria altrettanto sparkling. Modella d’eccezione la giovanissima attrice Hailee Steinfeld che, in un’atmosfera bucolica e casereccia da anni '40, posa con sguardo malinconico ed ammiccante, in un mare di scarpe con lustrini e strass. 

Miu Miu fw 2011/2012

 

Louboutin lookbook

Christian Louboutin si è dato all'arte, e lo fa nel migliore dei modi, presentando in grande stile la collezione fw 2011/2012.  

Il famoso brand dalle suole rosse, ha spiazzato tutti, creando un lookbook-galleria d'arte che ridipinge in chiave fashion i famosi quadri antichi. Questa volta il marchio è andato contro corrente e ha fatto indossare le proprie scarpe alle famose donne della pittura, invece che alle solite modelle seminude ed ammiccanti. Il risultato è un omaggio alla bellezza dell'arte e della fotografia. Ma anche una esaltazione delle proprie creazioni, che splendono di luce propria nella cornice del dipinto. Scarpe dalla fattezze di un'opera d'arte, talmente belle da non poter essere indossate, ma semplicemente ammirate da lontano. Parte integrante di una composizione artistica, destinata a durare nel tempo.   

E così, un paio di sandali viola, 8 Mignon, compaiono in bella vista nel vassoio della Santa Dorotea di Francisco de Zurbaran, o un paio di paio di Pigalilli Pump siedono sul grembo di Elisabetta d'Austria. Mentre la vecchia Madre di Artista ammira fieramente le Tootsie Bootie, oppure la Maddalena osserva con malinconia gli stivaletti Puck.

Georges de la Tour - La Maddalena Penitente

Francois Clouet - Elisabetta D'Austria

Francisco de Zurbaran - Santa Dorotea

Jean Baptiste Camille Corot - Ritratto di una ragazza

Marie Guillemine Benoist - Portrait d'une Negresse

Jean Marc Nattier - La Marchesa Pompadour 

James McNeill Whistler - The Artist's Mother

Ogni scatto (realizzato da Peter Lippmann) rappresenta il potere della femminilità e della donna. Ma anche la magnificenza del marchio Louboutin. Attraente e seducente a tal punto, da richiamare l'attenzione di queste modelle d'eccellenza. 

Degli scatti d'autore che entrano a fare parte, prepotentemente, della storia del fashion advertising.

Bamboline di haute couture

Quando la moda è sociale. Lanvin, il famoso marchio francese di alta moda, ha creato una collezione esclusiva di bamboline in cotone, in collaborazione con l’associazione no-profit Dessine l’Espoir, che si occupa di sostenere i malati di HIV in Africa. Le bamboline, truccate ed imbellettate come modelle, indossano i vestiti della collezione invernale 2011/2012, creati appositamente dagli stilisti della maison in versione micro.  

Le bambole non sono ancora in commercio, saranno disponibili a partire da novembre presso tutte le botique monomarca e i rivenditori specializzati. Ovviamente, il ricavato sarà devoluto interamente in beneficenza all'associazione Dessine l’Espoir.

Dopo la collezione low-cost per H&M, Lanvin si fa ancora di più marchio vicino alla gente. Assolutamente da comprare, per avere una bambola limited edition ed aiutare il prossimo.